Questo panificio di famiglia, attivo da tre generazioni, conta oggi 14 punti vendita caratterizzati da specialità gastronomiche diverse e capaci di soddisfare una clientela eclettica.
Dal forno sempre caldo escono pagnotte e sfilatini, crostate e panettone… ma è la“pizza del Colombo” che mette tutti d’accordo.
Giovanni Colombo, innamorato del suo lavoro, dopo avere preso in gestione il panificio della cooperativa di Venegono nel 1933, decide di aprire il suo primo punto vendita in via Don Minzoni a Busto Arsizio, dando vita a un’attività destinata a diventare un simbolo in città, amata e conosciuta da generazioni fino ai giorni nostri.
Dopo anni passati a bottega con papà, Ermenegildo prende le redini dell’attività di famiglia nel 1974.
Come il padre, ama fortemente sperimentare, sporcarsi le mani, intuisce la necessità di ampliare la gamma di prodotti, e a lui si deve l’inimitabile “Pizza del Colombo”. Con la terza generazione, rappresentata da Giovanni e Matteo che entrano in attività a metà degli anni Novanta, il piccolo laboratorio artigianale al piano inferiore di via Don Minzoni cede il passo ad un unico grande centro di produzione in via Sacro Monte a Busto Arsizio. L’ampliamento continua, con l’apertura di ben quattordici punti vendita a Busto, Gallarate e nei paesi vicini, dove storia e futuro si incontrano nel presente in un nuovo concetto di panificio ‘moderno’.
L’arte antica di fare il pane si è tramandata di padre in figlio, con una ricerca costante fatta di tradizione e sperimentazione, sempre al passo con i tempi, per dare alla clientela prodotti genuini e gustosi da gustare on the road.