Matilde Boutique Hotel
Nel cuore di Milano un hotel dal fascino intrigante.
A partire dal check-in comodamente seduti con una tazza di tè per finire nella suite tra velluti e boisery, al tepore del caminetto. E sul balcone selfie con la Madonnina…
Come si dice “pieds dans l’eau”, in questo caso decisamente “a due passi dal Duomo”: Matilde Boutique Hotel, ideato da Sebastian Gatto – CEO Savini Group e diretto da Sonia Gubitta, occupa un palazzo d’epoca in via Spadari angolo via Torino. Sei piani di eleganza vecchio stile con tutto il comfort tecnologico al quale non possiamo più rinunciare.
Posizione strategica, dunque, per brevi soggiorni in città e logistica impeccabile con 25 camere tra Deluxe, Junior suite e una Presidential distribuite attorno all’autentico scalone d’epoca di ferro battuto. Pavimenti in marmo, moquette e stucchi rigorosamente bianchi, lampadari di cristallo e cornici nere alle pareti ricordano le dimore “vecchia Inghilterra” con sofà in velluto verde bosco, caminetti, specchiere e tanti balconcini che si affacciano su piazza Duomo e dintorni. Tutto ricercatissimo, anche nella sala da bagno con porte stile conservatory, sanitari Liberty e rubinetteria di ottone.
Per lei, le amenities più coccolose a bordo vasca, per lui Scotch d’annata e per il piccolo di casa l’orsetto mascotte di benvenuto con il quale addormentarsi a fine giornata, trascorsa a giocare grazie al servizio babysitter. Pure l’accompagnatore a quattro zampe è servito con cuccia, ciotole e cibo su misura.
Colazione in camera, lunch nella sala riservata dell’adiacente ristorante Il Granaio e cena da Savini. Manca qualcosa?