Creazioni uniche entrate nella storia dell’eleganza grazie alla genialità della grande artista Maria Vittoria Albani. Oggi figlia e nipote ne raccolgono il testimone.
Maria Vittoria Albani è stata un’icona della bigiotteria artigianale e della Haute Couture, famosa nel mondo e instancabile fino all’ultimo respiro, quando è mancata, ormai molto anziana, il 25 aprile 2019. “Ha lavorato fino a pochissimi giorni prima di morire, questo laboratorio era la sua ragione di vita e l’ha tenuta in piedi e in forze fino all’ultimo. Perfino nell’ultima settimana di vita ha creato, da casa, delle spille di plexiglass che ancora sono esposte in bottega. E voleva addirittura mettere un letto in laboratorio per non dover affrontare gli spostamenti e riuscire a non perdere nemmeno un giorno nel suo mondo”. Questo il ricordo pieno di passione e gratitudine di Simona Scala, sua figlia, che ha ereditato l’appartamento – laboratorio – museo – tempio d’arte in via Monte Cervino, 4. È difficile definire questo luogo, fatto di scaffali, credenze e cassetti pieni di creazioni straordinarie, che raccontano cent’anni di storia della Moda e del Costume. Le creazioni di Maria Vittoria Albani sono state esposte alla Mostra itinerante del Teatro alla Scala di Milano curata da Swarovski, hanno incantato il jet set di Marbella e sono state apprezzate al Victoria Museum di Londra, così come a New York, Tokio e nelle più importanti capitali del mondo. Tra le sue clienti la principessa di Monaco, Maria Callas fino ad arrivare alle influencer che affollano i red carpet di tutto il mondo.
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