Nella patria lombarda della calzatura, a due passi dal museo storico, un laboratorio per raccontare l’arte della scarpa made in Vigevano, erede di una abilità artigianale indiscussa.
“Le radici di questa azienda hanno il volto dei nostri genitori e l’intelligenza imprenditoriale di papà Natalino”.
Parte da qui il racconto di Tina Solazzo che, con i fratelli Giuseppe e Alessandro, gestisce un’impresa calzaturiera che ha più di cinquant’anni di attività. Dopo importanti collaborazioni con grandi aziende del vigevanese, attorno al 1970, la famiglia decide di dedicarsi alla produzione completa di scarpe da uomo, lanciando il proprio marchio. lnizialmente si focalizza sul classico mocassino, per poi spaziare su altre modellature, con i brand del lusso.
“La nostra non è una produzione di serie. Ogni scarpa viene montata in maniera diversa, la pelle è trattata in un certo modo e gran parte delle operazioni si fanno ancora manualmente – spiega Tina – Oltre cinquantamila paia di scarpe ogni anno: calzature preparate con esperienza e abilità, perché a fare la differenza è l’estrema accuratezza nei dettagli”. All’interno del laboratorio con spaccio outlet e centro studi, avvengono tutte le lavorazioni di prodotto, tramandando ai più giovani l’abilità dei vecchi maestri calzaturieri. Qualità delle materie prime e competenza manuale si uniscono alla creatività di stilisti emergenti per rilanciare Solazzo a livello artistico internazionale, partecipando a progetti di arte e cultura in giro per il mondo.