Drogheria De Ponti
“Fundeghé” da novant’anni, tre generazioni di droghieri sempre attenti al rapporto genuino con la clientela affezionata, in un locale che si è ingrandito negli anni.
In dialetto milanese, il droghiere era il “fundeghè”, entrando si respirava un profumo unico, un misto di caffè, liquirizia, cioccolato, biscotti, ma anche saponi e detersivi. C’era l’imponente bancone in legno, gli alti scaffali, le vetrinette dei caffè, le caramelle dai mille colori che facevano sgranare gli occhi ai bambini. Dietro il bancone, nel 1934, c’erano i fratelli De Ponti, Angelo e Luigi. Dal 1934 al 1948 la drogheria constava di due occhi di vetrina, dal 1949 si è arricchita di un locale di torrefazione del caffè. Angelo e Giuseppina hanno tramandato la loro esperienza ai loro figli Ernestina, Glicerio ed Emilio. Dal 1975 l’enoteca prende il posto della torrefazione e negli anni novanta la bottega s’ingrandisce progressivamente fino a contare ben undici vetrine. Guido rappresenta la terza generazione, figlio di Glicerio, cui deve la passione e la curiosità per il vino e le specialità alimentari. Da quasi un decennio Andrea e Samuele lo affiancano nella ricerca e selezione di eccellenze. Ciascuno segue le proprie passioni, i vini, i distillati, le birre e i sakè, con grande attenzione alle specialità dolciarie e salate, nonché ai cambiamenti del gusto e delle sensibilità eno-gastronomiche. Una sintesi fra storia e modernità, gusto e consapevolezza.